L’attesa è finita, i fan di Chiara Gamberale possono esultare e lanciare grida di giubilo. Ritorna Chiara Gamberale, con una storia, avente per protagonista Allegra Lunare, scritta diverso tempo e riarrangiata per l’occasione.
Prima di passare alla storia e alla trama, diamo i necessari riferimenti.
Arrivano i pagliacci, di Chiara Gamberale Mondadori pag. 196, euro 15,00 ISBN 978-88-0464660-0
La storia. Allegra Lunare ha vent’anni, è nel momento in cui la vita, per molti, comincia: invece per lei finisce, e deve trovare il coraggio per iniziarne una tutta nuova. Allora Allegra scrive: per non avere paura, per salvarsi l’infanzia, per non dimenticare il senso delle persone e delle cose che sono stati il suo mondo fino a quel momento. Scrive una lettera ai nuovi inquilini che abiteranno la casa dove ha vissuto con la sua bizzarra famiglia, e prende spunto dagli oggetti che rimangono nell’appartamento e di quei pochi che porterà con sé. Ognuno di essi racconta una storia: quella di suo padre, universitario rivoluzionario, e della mamma, giovanissima modella americana; la nascita di suo fratello Giuliano, con la sindrome di down; l’amore magico tra Adriana e Matilde; l’incontro strepitoso con Zuellen, che è affamata d’amore e sa trasformare tutto in qualcos’altro; le cose che ha imparato a teatro e al circo, la più importante: che dopo il numero dei trapezi – quando trattieni il fiato e la felicità sembra spezzarsi a ogni passo – arriva sempre il numero dei pagliacci... La scrittura di Allegra procede come il respiro veloce della giovinezza, quando si ha fretta di capire: per libere associazioni, per assonanze del cuore, accostando ai sentimenti cose che ne sono i correlativi oggettivi, e che spesso li esprimono con molta maggior potenza. Il suo sguardo si posa su ogni spazio da una prospettiva inattesa, filtrato dalle lenti colorate con cui ha imparato a osservare la vita per non essere lambita dalle sue ombre: e ci restituisce un’istantanea sorprendente, candida e acutissima al tempo stesso.
Un coro di personaggi buffi e allo stesso tempo malinconici. Un romanzo magico. Una scrittura lieve e potente.
«Come posso fare a leggere Arrivano i pagliacci? E' l'unico fra i tuoi libri che non si riesce più a trovare in libreria» ha chiesto un lettore a Chiara Gamberale durante una sua presentazione. Così si è pensato di riproporre questo romanzo - nucleo generativo importantissimo nel suo percorso - revisionato dall'autrice.
«Ho scritto Arrivano i pagliacci quattordici anni fa: avevo ventidue anni, ero alla ricerca pazza di non sapevo neanche io che cosa e quello che scrivevo lo era con me. Quando si fa così il rischio è quello di dare voce a un’urgenza, anziché riflettere bene per dare urgenza a una voce. E forse l’ho corso.» Così scrive nella Nota che chiude questo romanzo Chiara Gamberale, che su quel testo giovanile ha rilavorato con passione.
L'autrice. Chiara Gamberale è nata nel 1977 a Roma, dove vive. Ha esordito nel 1999 con Una vita sottile (Marsilio), al quale sono seguiti Le luci nelle case degli altri, bestseller internazionale, L'amore quando c'era, Quattro etti d'amore, grazie - tutti per Mondadori - e Per dieci minuti (Feltrinelli).
E' autrice e conduttrice di programma televisivi e radiofonici come "Quarto piano scala a destra" su Rai Tre e "Io, Chiara e L'Oscuro" su Radio Due. Collabora con "La Stampa", "Vanity Fair" e "Io Donna".
Massimo Bencivenga
|